Archivio per gennaio, 2011

È stato secco il “no” da parte dei consiglieri comunali di minoranza di Boscoreale e Boscotrecase, nei confronti dell’incuranza dei sindaci Langella e Borrelli per quanto riguarda il  problema discarica, che affligge i loro cittadini dal mese di ottobre.           Nelle ultime notti i consiglieri hanno preso parte al presidio nelle vesti di “mediatori” tra le forze dell’ordine e i manifestanti, e hanno riscontrato che gli autocompattatori diretti in Cava Sari, grondanti percolato, in realtà sversano tal quale e umido, invece del solo secco indifferenziato, come previsto dall’accordo dei diciotto comuni della zona rossa, firmato anche dai primi cittadini Langella e Borrelli. I consiglieri non si spiegano come mai i sindaci non facciano nulla affinché questo patto venga rispettato.
«La notte del 12 gennaio – scrivono- i responsabili dell’ordine pubblico hanno contestato che non sono i consiglieri comunali, né tantomeno i cittadini a poter dare via libera agli autocompattatori carichi di rifiuti. Pertanto, a questo punto, crediamo fermamente che qualcuno debba farsi carico della tutela della salute dei cittadini, come del rispetto dello spirito dell’accordo, innanzitutto i sindaci, come prevede la legge».
I consiglieri inoltre, hanno visto che spesso i dirigenti delle forze dell’ordine non permettono il controllo degli autocompattatori, perché secondo loro, all’entrata della discarica ci sono le autorità competenti a controllare.
Le istituzioni competenti sono l’ARPAC, l’ASL, il Corpo Forestale e i comuni.
Più volte il primo cittadino di Boscoreale Gennaro Langella ha affermato che sarebbe andato insieme a cinque rappresentanti dei cittadini e alla Polizia Locale a controllare i camion. Per ora restano solo parole vane al vento!